Cavo in acciaio inox AISI 316 a 49 fili 50 metri

Cavo in acciaio inox AISI 316 a 49 fili 

Cavi in acciaio inossidabile AISI 316 49 fili, dall’alto contenuto di molibdeno, studiati per la nautica, dove non ci deve essere corrosione al contatto con acqua di mare o agenti atmosferici.
L’amagneticità dell’acciaio garantisce inoltre l’eliminazione di eventuali disturbi agli strumenti di bordo.

I cavi sono costruiti con fili di acciaio inossidabile austenitico perfettamente preformato, cioè i fili e i trefoli che le costituiscono, hanno subito durante la fabbricazione, un processo di deformazione permanente, adottando così la forma elicoidale.
Questa lavorazione garantisce la migliore bilanciatura, il minimo allungamento sotto carico ed una corretta unione, inoltre la preformazione dei fili, migliora la resistenza della sartia alla fatica, ed impedisce lo svolgimento al momento del taglio consentendo di essere impiombate con estrema facilità.

Caratteristiche:
Cavi inox a 49 fili Formazione 7x7 (6+1) spiroidale. Avvolgimento crociato destro.
La fune è composta da 6 trefoli a 7 fili ciascuno. I fili all’interno di ogni trefolo sono della medesima sezione.
I 6 trefoli sono avvolti intorno ad un’anima, anch’essa composta da 7 fili.
Modulo di elasticità E (daN/mm2) 12.000
Fune flessibile.

Impiego consigliato:

Impieghi vari per sistemi di sospensione, controllo e posizionamento.
La scelta della fune d’acciaio rappresenta un punto critico per la progettazione di sartiame e cavi strutturali dalle notevoli prestazioni. Il fattore determinante è rappresentato dall’elasticità della stessa. Risulta evidente che funi con modulo di elasticità molto elevato garantiscono allungamenti sotto carico minore rispetto a quelle con modulo di elasticità inferiore e sono pertanto la scelta più frequente per la progettazione di funi per stralli, sartie, draglie e cavi strutturali.
Occorre però sottolineare che, dal lato opposto, funi con basso modulo di elasticità garantiscono una maggior flessibilità. 
In pratica una fune più flessibile si adatta meglio di una rigida, quando è sottoposta a contrazioni con componenti disposte in varie direzioni (non solo quella assiale) e con modulo variabile (cioè di diverse intensità).
In situazioni strutturali dinamiche le funi a trefoli tipo 7x7, possono raggiungere risultati migliori di quelle spiroidali tipo 1x19, in quanto molto più flessibili ed elastiche. Da queste considerazioni emerge che la progettazione di funi strutturali per la nautica si risolve in un’attenta ricerca del migliore compromesso tra rigidità e flessibilità offerta dal cavo d’acciaio da destinare ad una determinata applicazione a parità di sufficiente carico di rottura.